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Presicce e Acquarica del Capo

Presicce  e Acquarica nel Salento, mare, frantoi ipogei

Merita una visita Presicce con li suo particolare Centro storico a due impianti: e l'uno contadino, con piccole case affacciate sule corti e il groviglio dei viuzze arabaggianti e  l' altro signorile e imponente, con le dai giardini segreti casruìte dai ricchi proprietari terrieri, che erano gli sceicchi di una volta, perché nei frantoi ipogei producevano l'olio lampante, che per anni ha illuminato le vie e le case di Londra, Mosca Parigi.. e che salpava dal porto di Gallipoli. Presicce vanta 23 frantoi ipogei nel cuore del centro storico. Tra questi il piu importante è visitabile,, si estende sotto l'intera piazza. Presicce oggi costituisce un solo comune insieme alla vicina Qcquarixa del capo, dove svettano le torri della masseria fortificata di Celsorizzo. La torre colombaia, edificata nel  1530 e recentemente restaurata, simboleggia  il potere dell'i informazione nel Medioevo vinceva !a guerra il signore che poteva contare non solo su armi e cavalieri ma anche e soprattutto sulla velocità faceva pervenite le informazioni E i colombi erano messaggeri rapidi e sicuri.

Le Grotte di Leuca, verso l'Adriatico

Avviandoci verso sulle sponde del mare. ci si immerge nelle Sorgenti di Torre Vado: piccole pozze nella scogliera bassa dove sgorgano sorgenti di acqua dolce e fredda, creando un rigenerante effetto) idromassaggio naturale. Ai piedi della Torre si estende il porticciolo da cui è possibile imbarcarsi con una delle compagnie che propongono escursioni in mare, per visitare le magnifiche Grotte di Leuca che punteggiano sia la sponda Ionica sia quella adriatica.

Ognuna è diversa dall'altra e ha un nome dì fantasia attribuito dai pescatori per riconoscerle e orientarsi.

La piscina semi naturale di Marina di Serra presso Tricase

Ed ecco la Grotta del Drago dove si intravede la figura dì un drago minaccioso, poi la Grotta degli Innamorati, fino ad arrivare alla Grotta delle Tre Porte, simbolo di Leuca con le sue tre grandi arcate d'ingresso che conducono a una sala centrale. Leggenda vuole che a Santa Maria di Leuca i due mari del Salento, Io Ionio e l'Adriatico, si incontrino. Ma mentre sulla costa ionica l'acqua è relativamente bassa, su quella adriatica il mare è profondissimo, tanto da essere stato definito dai pescatori lu mare sfunnatu, il mare senza fondo. La scogliera è a picco sul blu e le grotte sembrano imponenti chiese, come la Grotta del Soffio dove le correnti creano uno spettacolare riflusso. Dal mare si intravede il promontorio , dove è consigliabile tirare mattina almeno una volta, per assistere allo spettacolo del sole che si leva dal mare.  il Ponte del Colo, dal quale i temerari sfidano i divieti tuffandosi da altezze che sfiorano i 30 metri. Per chi non ama i rischi, vi sono la comoda spiaggetta e la splendida piscina di Marina Serra che il mare ha ricavato nelle antiche cave di pietra.

Valgono un tuffo anche le acque cristalline di Tricase Porto, un porto-ecomuseo dove sono ormeggiati antichi velieri restaurati dall'Associazione Magna Grecia Mare, che ha realizzato il Museo delle Imbarcazioni e dell'Arte Marinaresca. Bastano pochi minuti per arrivare al borgo di Tricase, con la sua splendida Piazza Pisanelli e il cinquecentesco Castello di Tutino, nel piccolo rione omonimo: tornato all'originario splendore grazie a un restauro conservativo, ospita eventi teatrali, musicali e culturali di rilievo internazionale e dà la possibilità di una sosta gastronomica grazie al ristorante e al cocktail bar. Percorrendo la Strada Provinciale 78 è impossibile non notare la Quercia dei Cento Cavalieri, uno stupendo esemplare arboreo che, secondo la leggenda, diede riparo a ben cento cavalieri al seguito dell'imperatore Federico 11. Riprendendo la litoranea, e dopo aver costeggiato le spettacolari scogliere percorse dal tracciato delle Vie del Sale, un intenso profumo di pino, macchia mediterranea e finocchietto selvatico ci annuncia che siamo arrivati all'insenatura dell'Acquaviva, definita così perché l'acqua è sempre fresca, anche in agosto, grazie alle sorgenti d'acqua dolce che sgorgano dalle rocce. La baia di Acquaviva si trova nel territorio di Marittima, un borgo scelto da Vip della finanza, del mondo della tv e del cinema per viverci quasi tutto l'anno, dopo aver acquistato case contadine nel centro storico o villette affacciate sui mare.
Cosa Fare
Osservare pianeti e galassie sentire la voce delle stelle, toccare frammenti di materiale extraterrestre. E' un esperienza a 360 gradi quella del Parco Astronomico Sideuris a Salve dotato di telescopi e planetario interattivo Contrada Leopaldi73 ingresso 15 Euro

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